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Esprimiamo una visione dell'hacking come attitudine, non esclusivamente informatica. Il nostro essere “hacker” si mostra nella quotidianità, anche quando non usiamo i computer, quando ci battiamo per far cambiare le cose che non ci piacciono.

Per esempio informazione falsa e imposta, come l'utilizzo di tecnologie non accessibili e costose,

recepire informazioni senza alcuna interattività, subire da spettatori l'introduzione di tecnologie repressive e censorie.

Troviamo pericolosa e offensiva la velocita' con la quale la tecnologia viene legata a doppio filo al controllo sociale, alle imprese belliche, ad una malsana e schizofrenica paura del proprio simile.

Il nostro approccio è diametralmente opposto: tanto più si stringe la maglia del controllo, tanto più si esaltano i nostri argomenti.

Siamo dubbiosi circa le tecnologie troppo comode, proposte in modo seduttivo. Non ci convince l'informazione edulcorata poiche' porta ad un atteggiamento da infolabili che abbasa le difese portando le nostre scelte in terreni pericolosi per privacy, riservatezza, libertà di parola, garanzia di parzialità.

Durante l'hackmeeting proponiamo seminari e dibattiti, aperti al pubblico e gratuiti, in cui si parlerà di tecnica ma anche di politica. Porteremo avanti il discorso sui diritti digitali, sulla scelta del software libero, l'opposizione alla logica dei brevetti e del copyright tradizionale, la costruzione di server autogestiti, lo studio e la sperimentazione di fonti energetiche pulite, i risvolti dell'uso sociale delle tecnologie e dell'incontro tra tecnologie e sessualità.

Nei 3 giorni saranno affrontati i problemi legati al lavoro in campo informatico, l'autodifesa della propria privacy, lo studio dei dispositivi di controllo e di sorveglianza, la resistenza alla censura.

L’Meeting è autogestito, non ci sono organizzatori, solo partecipanti.

Ad hackmeeting vedrete: circuiti disegnati a mano e saldati al volo, firme estemporanee di chiavi crittografiche, contest di coding acrobatico, IP wrestling, reti locali con e senza fili, radio trasmissioni (cheek to cheek), sharing selvaggio, ingresso con sottoscrizione libera e sabato cornetti caldi … questo e molo altro a Palermo il 26-27-28 Settembre 2008