da La Repubblica del 5 Giugno 98 servizio di Fulvio Paloscia
Internet, privacy, censura, telematica amatoriale: da oggi a domenica se ne parla a Firenze Sud.
I sovversivi dell'informatica
a convegno. In programma anche
un corso aperto a tutti per
imparare l'abc del computer in
rete.
DA STAMATTINA alle 9 fino a domenica il Cpa Firenze Sud diventa un mondo
a parte, fatto di computer e modem . Perche' apre Hack-it 98 il primo open
air festival italiano dedicato alla telematica antagonista : una
Woodstock della cybercultura, un festoso raduno degli hacker che, ormai,
hanno smesso la pittoresca allure da pirati della telematica decantati
dalla nuova fantascienza. Oggi l'hacker (termine che in Italia e stato
tradotto con una parola dal suono piu' confidenziale, smanettone) e' colui
che vuole gestire se stesso e la sua vita come vuole e quindi usa
l'informatica non per lucro, ma come strumnento di lotta. Istruzioni per
l'uso. Fino a ieri la segreteria di Hack-it 98 aveva registrato 270
adesioni da tutta Italia, dall'Olanda e dalla Spagna, due nazioni
roccaforti della telematica antagonista. Chi vorra', potra' stabilirsi al
Cpa Firenze Sud (v.le Giannotti) per tutti e tre i giorni : funzionera'
infatti un campeggio gratuito per sacchi a pelo, tende e tutto sara'
gratuito. Perche' i costi di allestimento di Hack-it saranno coperti dal
ricavato delle iniziative collaterali come i concerti (ingresso 5 mila
lire) e cene (10 mila lire) : l'intento e' quello di dimostrare che si
possono organizzare grandi eventi rimanendo fuori dalle leggi del denaro.
Le numerose realta' che hanno aderito porteranno computer per collegamenti
in rete ; chiunque vuole, puo' portarsi il proprio pc da casa, i ragazzi
del Cpa garantiscono posti sicuri e acqua, vento e pioggia. E, per chi
mettera' le proprie apparecchiature a disposizione di tutti, funzionera' un
servizio di deposito vigilato. E ci saranno anche una tv e una radio
autogestita. Ovvero Boicoop tv (il nome e' un gioco di parole contro la
Coop che, come e' noto, minaccia di sgombero il Cpa) trasmettera' video e
servizi su Hack-it. E Radio Cybernet, che di solito si ascolta su
Internet (all'indirizzo http ://www.kyuzz.org/radiocybernet) ma che, per
l'occasione, godra' anche di una vera via etere. I personaggi. Arrivera' il
gotha della cybercultura italiana, e non solo. A fare da maestri di
cerimonie ci saranno i ragazzi di Strano Network, gruppo fiorentino di
studio sulla comunicazione che da anni gestisce Virtual Town TV, una Bbs
che si occupa di politica e underground culturale. Hanno organizzato
scioperi in Internet, bloccando i siti di governi di tutto il mondo
attraverso l'invio reiterato di messaggi. Arriveranno Gomma, Raf Valvola
e gli altri di Decoder, la prima rivista italiana ad essersi occupata
- in tempi non sospetti - di cultura cyberpunk, di reti telematiche
antagoniste, di controculture di fine millennio.
Arrivera' Helena Velena con i suoi braccialetti, i suoi tacchi a spillo e
il suo impareggiabile acume: re/regina del transgenderismo (movimento che
ha come obbiettivo l'abbattimento di machile e femminile), parlera' di
censura insieme a Vittorio Baroni, firma nota della critica rock piu'
d'avanguardia.