[Torna al Programma di Venerdi']-[Torna al Programma di Sabato]

Workshop e seminario sul tema dell'accessibilita' dell'informazione in rete

Sabato 17 giugno - 11.00 : 13.30 e 14.00 : 16.00 Pub

Workshop sul tema dell'accessibilita' dell'informazione in rete ivi compresa la tematica della reperibilita' dell'informazione stessa; i materiali in rete di riferimento sono http://strano.net/chaos e http://www.ecn.org/xs2web

IMPORTANTE: il seminario dovra' avere luogo in uno spazio del forte facilmente accessibile per i disabili.

"Perche' e' giusto e opportuno prevedere che esistano pagine web accessibili per chiunque indipendentmente dalle caratteristiche dell'interfaccia utente Quindi per tutti coloro che non si possano permettere hardware o software di grido o che comunque per necessita' o per situazioni emergenziali si trovano a doversi arrangiare con attrezzature arrangiate Anche per:

Per pagina web accessibile intendiamo quindi una pagina facilmente reperibile (che si trova quindi nelle prime trenta posizioni nei risultati di ricerca di un qualsiasi motore di ricerca), tradotta in una lingua comprensibile dall'utente di riferimento e con un aspetto grafico e una struttura tali che sia facilmente comprensibile da chiunque Per facilitare la comprensione di una materia abbastanza complessa e in evoluzione come quella dell'accessibilita' alle pagine web abbiamo scelto di indicare solo quei suggerimenti tecnici che vanno verso un tipo di accessibilita' universale e pressocche' assoluta indipendentemente dagli sviluppi futuri e contemporaneamente accennare agli scenari prossimi elencando una serie di links utili per approfondimenti di vario tipo per informarsi e reperire quelle informazioni e quelle risorse, come sugli ausili (uno per tutti gli screen reader che traducono testo in braille o audio per chi ha problemi di vista), che non abbiamo avuto modo di trattare, per ora...
Intendiamo inoltre promuovere una campagna di sensibilizzazione su questi argomenti in primo luogo cercando di sensibilizzare il settore pubblico, quello dell'autorganizzazione ma anche quello privato nell'adottare pagine "accessibili" Rispetto al problema della visibilita' sui motori di ricerca, noi, nel nostro piccolo, a livello per ora solo teorico proviamo a fornire alcune indicazioni che - utilizzando alcuni paradigmi del chaos - potrebbero essere utili per uscire da queste dinamiche, per lo piu' sconosciute alla maggior parte della cittadinanza telematica, ma a nostro parere segnate da evidenti e pesanti manipolazioni dell'informazione e dell'accesso all'informazione.

prima proposta: SCANNERIZZAZIONE CAOTICA DELLA RETE.

Studiare sistemi che permettano una scelta casuale della parte di rete da indicizzare (qualsiasi motore di ricerca o portale puo' solo indicare-selezionare una parte della rete visto le sue dimensioni e caratteristiche raggiunte negli ultimi anni) e contemporaneamente cercare di privilegiare interessi non solo di business ma anche di cordate di interessi no-profit tentando per esempio di sviluppare motori di ricerca che indicizzino tratti specifici della rete come quello del volontariato, dell'antagonismo ecc. ; privilegiare cioe' meccanismi (tutti da sperimentare) che siano orientati al reperimento di informazione in Internet partendo da indirizzi casuali ma possibili della Rete stessa. Un'ipotesi sarebbe quella di indicizzare parte della Rete partendo da IP numerici oppure nomi simbolici possibili.
Auspichiamo quindi che per una certa (piccola) parte, i motori di ricerca prendano in considerazione la possibilita' di generare indirizzi simbolici possibili della rete come e assumere l'eventuale sito trovato per caso con i suoi relativi links come parte delle loro basi di conoscenza. Lo stesso potrebbe essere fatto ipotizzando indirizzi numerici ip della Rete fra quelli potenzialmente destinati ad ospitare server web. Una volta "azzeccato" un indirizzo IP numerico o indirizzo simbolico alfabetico il motore di ricerca esplora i LINKS ospitati arrivando cosi' magari anche ad indirizzi che non si possano permettere di essere rappresentati direttamente da domini alfabetici o indirizzi ip numerici.

Seconda proposta: RANKING CAOTICO DEI RISULTATI DI RICERCA.

I motori di ricerca dovrebbero fornire risultati delle ricerche conseguite sulla base del semplice caso neutralizzando cosi' eventuali strategie di marketing che vedono risultati di ricerca viziati a favore dei "soliti raccomandati" ;-) Soprattutto i meta-motori di ricerca che spesso sono gestiti da singoli o enti indipendenti potrebbero soppesare la possibilita' di rimescolare casualmente la graduatoria dei risultati di una ricerca effettuata sui vari motori al fine di non privilegiare nessun* e non penalizzare nessun altr* nella presentazione dei risultati della ricerca effettuata. Entrambe queste proposte si fondano su un'idea artistica, - accostando la pratica della ricerca a quella dell'arte ponendo il ricercatore nel ruolo di artista indagatore meta-diffusore dell'informazione, colui che si preoccupa in maniera laterale e creativa non tanto di limitarsi a produrre qualcosa in Rete, ma di offrire prospettive trasversali per fruire delle esperienze che gia' esistono -, per cui una possibile efficace democrazia e' quella che si basa su una sorta di PREMIO CASUALE ammettendo che ogni entita' ha le stesse probabilita' di successo (amici piu' eruditi di noi ci hanno detto che gli antichi greci in passato applicavano in alcuni casi questa sorta di democrazia casuale). "

In preparazione a tale evento e' stao pubblicato su www.ecn.org/xs2web un pre_sito del nascente portale sull'accessibilita'. Fra le idee uscite c'e' anche quella di fare un'indagine sulle caratteristiche generali di alcuni tipi di "Pagine Web". Per ottimizzare gli strumenti di ricerca e iniziare a capire quali sono gli elelmenti comuni (ed inaccessibili) maggiormente utilizzati si e' deciso di testare 4 tipi di pagine:

 

powered by [Ferry Byte; Arclele; Shine; Claudio Parrini]

[Torna all'inizio della pagina]